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La ‘borsetta’ è l’accessorio più ricercato e collezionato dalle donne di tutte le età (dopo le scarpe che viaggiano in coppia). Si conoscono donne che ne possiedono anche 100 borse, in tutti i colori, di forme diverse e nei materiali più vari. Ma non serve esagerare, dicono le più affermate style-setter che scelgono con gusto sicuro e stile naturale: l’importante è creare uno stile personale, magari attingendo agli accessori vintage, che possono dare un tocco davvero unico di eleganza e ricercatezza.
“La borsetta era per le donne principalmente un contenitore per custodire degli oggetti d’uso, a volte molto elegante (per la sera), ma pur sempre senza tanta personalità; è ora di dare alle borse un altro ruolo, vestirla di un aspetto nuovo” si era convinta Giuliana Camerino prima di creare il suo stile di borse – accessorio, una delle firme più famose dagli anni ’40 ad oggi: meglio conosciuta come Roberta di Camerino.Allora le borse venivano solo fatte a regola d’arte, con materiali di alta qualità, lavorate a mano da bravi artigiani e sotto i dettami del buon gusto e l’eleganza dei maestri dell’Alta Moda.
Le borse ‘vintage’ sono diventate oggetti “cult”, rappresentano lo stile di un epoca passata e sono comunque attualissime, ricercate dagli appassionati e dagli amanti del buon gusto per l’inconfondibile chic d’epoca. La qualità superiore dei materiali con i quali erano prodotte ha permesso loro di durare negli anni, mantenendo una bellezza senza tempo, grazie anche al design originale che ha un ruolo fondamentale come fonte di ispirazione sia per i designer affermati che per i giovani talenti.
Facili da scovare nelle soffitte di famiglia o nei negozi vintage specializzati, questi oggetti del desiderio aspettano solo di rivivere e farsi ammirare per la loro meravigliosa unicità.
Photo: AHRM c.RM 2012/ Cofanetto rigido ricoperto in raffia, anni 60